L'anamnesi della sensazione di vertigini si concentra sulle percezioni delle sensazioni, ed elementi utili sono:
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gravità dell'episodio iniziale
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gravità e caratteristiche degli episodi successivi
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sintomi continui o episodici
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frequenza e durata
- fattori scatenanti e di sollievo
- sintomi uditivi associati ( perdita dell'udito, acufeni )
L’esame obiettivo analizza i parametri vitali, distingue i sintomi posturali da quelli scatenati dal movimento del capo, ed esegue valutazioni otologiche e neurologiche, con particolare attenzione al fenomeno del nistagmo.
Il nistagmo è un movimento ritmico degli occhi che può essere determinato da varie cause, tra cui le malattie vestibolari. Ogni posizione o manovra che provoca nistagmo deve essere ripetuta per capire se vada incontro ad esaurimento.
Il nistagmo dovuto a disturbi del sistema nervoso periferico si esaurisce rapidamente, mentre il nistagmo dovuto a disturbi del sistema nervoso centrale non va incontro ad esaurimento.
Ci sono associazioni di reperti clinici utili per distinguere le patologie vestibolari periferiche da quelle centrali:
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periferici: sintomi dell'orecchio come acufeni, o perdita dell'udito indicano generalmente un disturbo periferico e sono spesso associati a vertigini.
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gravità e caratteristiche degli episodi successivi
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sintomi continui o episodici
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centrali: di solito non sono presenti sintomi auricolari, ma è frequente l’alterazione della deambulazione e dell’equilibrio.
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pulsossimetria
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esame della glicemia digitale
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ECG
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risonanza magnetica con Gadolinio